L'interruzione di gravidanza è possibile entro i primi 90 giorni (3 mesi) di gestazione.
Per la legge italiana l'aborto è consentito entro i primi 90 giorni di gestazione (si conta dal primo giorno dopo l’ultima mestruazione), che in termini ecografici corrisponde a 12 settimane e 6 giorni.
La legge italiana consente l'interruzione della gravidanza oltre i 90 giorni solo in caso di grave rischio per la salute materna o in caso di gravi malformazioni del feto. In questo ultimo caso si può ottenere l'interruzione della gravidanza con un certificato psichiatrico che attesti il rischio per la salute mentale della madre.